Eros Ramazzotti / 9 (2003)
Testi e Musica: Eros Ramazzotti
Adelio Cogliati - Claudio Guidetti
A 3 anni dal successo di Stilelibero, Eros Ramazzotti torna nel 2003 con 9, un album che, oltre a essere un'importante evoluzione musicale, porta con sé un carico emotivo pesante. Il tema centrale dell’album è il travagliato periodo che segue la fine del suo matrimonio con Michelle Hunziker. Molte delle canzoni di 9 parlano di questa fase della sua vita, offrendo uno spaccato intimo e doloroso.
La prima traccia, Un attimo di pace, suona come un grido di aiuto, una richiesta di equilibrio in un periodo turbolento. C’è chi ha interpretato questa canzone come un messaggio contro la guerra, ma, a mio avviso, la sua forza sta nel riflettere un bisogno profondo di serenità interiore.
La seconda traccia, Solo ieri, si apre con la frase che esprime la sofferenza di una separazione: ''Solo ieri c'era lei nei pensieri miei''. Il dolore di Eros è palpabile, e ogni parola sembra una riflessione dolorosa su ciò che è stato e ciò che non c'è più.
La terza canzone, Un'emozione per sempre, è diventata un classico. Originariamente scritta per Alex Baroni, la canzone non fu mai registrata da lui, ma, dopo la sua morte, Eros decise di portarla avanti in suo onore. È un inno alla forza di un'emozione che non svanisce mai, un tema che si fa universale.
Ti vorrei rivivere è un’altra ballad dal forte impatto emotivo, in cui il desiderio di recuperare un amore ormai perso si fa quasi ossessivo. La tristezza per una relazione che non c’è più è il fulcro del brano, ed è facile riconoscere in queste parole la stessa sofferenza di chi non riesce a chiudere davvero un capitolo.
Una delle canzoni che più mi colpiscono di questo album è Il buio ha i tuoi occhi. La forza di questa traccia sta nella sua malinconia senza speranza. Le parole, “Come farò a non guardali più?”, sono cariche di un’emozione che ferisce, un rifiuto di accettare una realtà che sembra invincibile.
L’album prosegue con altre canzoni cariche di significato, come Un'ancora nel vento, Piccola pietra e Mamarà, che raccontano storie di solitudine e di cambiamento, di come la vita possa cambiare in un istante. Poi c’è Canzone per lei, dedicata alla figlia Aurora, una dichiarazione d'amore puro e senza condizioni che rappresenta una piccola luce in un album altrimenti pervaso da dolore.
Non ti prometto niente ci parla di un inizio, di una nuova relazione, ma con la consapevolezza che le promesse fatte a cuor leggero possono essere facilmente infrante. L’album si conclude con Falsa partenza, una traccia struggente che non lascia indifferenti. Se siete in un periodo difficile, probabilmente vi troverete a sentire ogni singola parola come se fosse vostra.
In conclusione, 9 è un album che non lascia scampo. È un racconto sincero e profondo di un artista che attraversa il dolore, ma che non smette di cercare la pace. Un lavoro che merita di essere ascoltato non solo per la sua intensità musicale, ma per la sua capacità di toccare l’anima.
Nessun commento:
Posta un commento