domenica 20 aprile 2025

Stadio: Recensione La Faccia della Donne



Stadio – La Faccia delle Donne (1984)

Recensione

La Faccia delle Donne è il secondo album del gruppo Stadio, pubblicato il 13 marzo 1984. Per molti, però, è considerato il vero esordio della band capitanata da Gaetano Curreri, poiché il precedente Stadio, uscito due anni prima, può essere visto più come una sorta di EP che come un album compiuto.

Lato A

Il vinile si apre con Acqua e Sapone, brano scritto da Vasco Rossi su musica di Curreri, che raggiunse grande notorietà anche grazie all’omonimo film di Carlo Verdone.
Segue Allo stadio, una convincente canzone rock con testo di Luca Carboni, che imprime energia e ritmo.
Dentro le scarpe, anch’essa con testo di Carboni, è intrisa della sonorità luminosa di quegli splendidi anni ’80 della musica italiana.
Chiude il lato A C’è, una perla intrisa di malinconia e memoria, resa ancora più preziosa dall’assolo di Ricky Portera, da sempre uno dei miei chitarristi preferiti.

Lato B

Il secondo lato si apre con Le facce delle donne, brano scritto da Vasco Rossi, che duetta con Curreri. La canzone si può leggere come un dialogo a due voci: Curreri offre una visione poetica della figura femminile, mentre Vasco la interpreta da un punto di vista più concreto e diretto.
Ti senti sola, presentata al Festival di Sanremo, arrivò incredibilmente ultima – forse penalizzata da un ambiente ancora troppo conservatore.
Poi arriva Porno TV, frutto della collaborazione con Lucio Dalla: un piccolo gioiello, sintesi perfetta degli anni ’80, con un riff di chitarra semplicemente geniale. Un pezzo davvero sorprendente.
Chiude l’album Non sai cos’è, dal sapore sospeso, quasi onirico.

Conclusione

La Faccia delle Donne è un disco da avere in versione originale. Un viaggio musicale che testimonia la forza creativa della band e il sodalizio con tanti artisti e amici bolognesi di Curreri. Un album che profuma di epoca e autenticità.


lunedì 7 aprile 2025

EROS RAMAZZOTTI - Cuori Agitati l'album d'esordio



EROS RAMAZZOTTI – Cuori Agitati, l’album d’esordio
Pubblicato il 9 febbraio 1985

Cuori Agitati segna l’esordio discografico di Eros Ramazzotti. All’epoca ero ancora un bambino delle scuole elementari, ma già iniziavo ad allontanarmi dalle sigle dei cartoni animati per avvicinarmi ai primi cantautori. Uno dei primi dischi che ascoltai fu proprio questo.

Devo dire però che, pur avendolo ascoltato con curiosità, non mi colpì subito in pieno, a eccezione di tre brani in particolare. Forse, come accadrà anche con alcuni lavori futuri del cantautore romano, ero ancora troppo piccolo per comprenderne davvero il linguaggio e l’anima.


CUORI AGITATI – RECENSIONE

L’album si compone di 10 tracce e si apre con la title track, Cuori agitati, seguita da Respiro nel blu. Ma è con la terza traccia, Buongiorno bambina, che sentii un’energia nuova: iniziavo a memorizzarne il testo, e quel sound così anni ’80 mi rimase impresso.

La quarta canzone, Ora, è una ballad che richiama ricordi e malinconie. Volare navigare camminare è un brano che forse avrebbe meritato più ascolti da parte mia.

Arriviamo poi a un pezzo iconico: Una storia importante. Una delle mie canzoni preferite in assoluto. Non a caso vorrei includerla in un futuro album di cover che raccoglierà i brani che più amo. Nonostante si classificò solo sesta al Festival di Sanremo, divenne rapidamente una hit internazionale, segnando l’inizio del successo vero per Eros.

Quando l’amore racconta con delicatezza l’innamoramento visto dagli occhi di un ragazzo: lo stupore di un mondo che cambia. Dritto per quell’unica via è una delle tracce che ho sempre apprezzato, anche grazie a quel riff di chitarra non troppo pop, e un testo che arriva dritto.

Libertà libertà è forse passata troppo inosservata, ma ha un messaggio forte, attuale ancora oggi.

Infine, l’album si chiude con Terra promessa, brano con cui Eros vinse il Festival di Sanremo nella sezione Giovani. Fu quello il momento in cui divenne chiaro a tutti che non si trattava di un fuoco di paglia.

Gianluca Scintu

Stadio: Recensione La Faccia della Donne

Stadio – La Faccia delle Donne (1984) Recensione La Faccia delle Donne è il secondo album del gruppo Stadio, pubblicato il 13 marzo 1984. ...